Ieri sera a Cremona un gruppo di attivisti del Csa Dordoni è stato aggredito da una cinquantina di militanti di Casa Pound, sia locali che provenienti da altre città. I neofascisti hanno agito con estrema violenza, infierendo in particolare su Emilio, colpito ripetutamente alla testa, anche con spranghe. Lo storico militante del centro sociale ha riportato una grave emorragia cerebrale e, nel momento in cui scriviamo, si trova tuttora in coma farmacologico.
La primissima cosa da fare, quindi, è esprimere la nostra massima solidarietà al Csa Dordoni e, soprattutto, stringerci attorno a Emilio con tutto il nostro affetto possibile, perché possa vincere la sua battaglia per la vita.
Come quasi sempre accade in casi del genere, l’informazione mainstream fatta circolare sin da ieri notte la butta sulla “rissa” tra oppositi estremismi, magari condita con un po’ di tensioni da stadio. E così, ancora una volta si cerca di minimizzare e far finta che la politica non c’entri. Invece c’entra, eccome, perché l’aggressione è di natura politica e i protagonisti sono quei neofascisti di Casa Pound con cui la Lega di Salvini va a braccetto.
Il problema non sono le fantomatiche risse, bensì l’ampio spazio di agibilità e legittimazione di cui godono ormai nelle nostre città i gruppi militanti dell’estremismo nazifascista, grazie alle tesi strampalate sulla riconciliazione e sull’antifascismo “cosa vecchia e superata”. Per non parlare, appunto, di forze politiche come la Lega di Salvini, che addirittura stringono alleanze organiche con questi gruppi nazifascisti.
Ci vuole la solidarietà con chi è stato aggredito dai neofascisti di Casa Pound, ma ci vuole anche e soprattutto la mobilitazione, contro il clima di tolleranza e complicità e per ribadire che i nazi e i fascisti non devono avere spazio alcuno nelle nostre città.
Il Csa Dordoni ha lanciato una manifestazione nazionale per sabato prossimo a Cremona e ha invitato a costruire mobilitazioni già oggi nelle varie città per esprimere solidarietà a Emilio.
In questo post di Infoaut trovate l’appello per la manifestazione nazionale e i primi appuntamenti di oggi lunedì. Per gli aggiornamenti, oltre ovviamente alla pagina fb del Csa Dordoni, seguite le corrispondenze di Radio Onda d’Urto. Per sapere cosa si muoverà nei prossimi giorni a Milano seguite siti come Milano in Movimento.
A Milano ci sarà un presidio in piazza San Babila, mercoledì 21 gennaio, alle h. 18. Per più info consultate l’evento fb.
#EmilioResisti
Luciano Muhlbauer