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il blog di Luciano Muhlbauer

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Sabato 24 corteo nazionale antifascista a Cremona. Treno da Milano, appuntamento h. 13.30 in Centrale #EmilioResisti

January 22, 2015

Sabato 24 gennaio, alle ore 15.00, si terrà a Cremona la manifestazione nazionale antifascista, lanciata dal Csa Dordoni subito dopo l'aggressione squadrista da parte di una cinquantina di appartenenti all’organizzazione neofascista Casa Pound. Emilio, storico militante del Dordoni, è rimasto vittima di un selvaggio pestaggio e, mentre scrivo, si trova tuttora in condizioni molto gravi e in prognosi riservata.

Negli ultimi giorni da tutta Italia e anche da altri paesi è arrivata la solidarietà a Emilio e al Dordoni e la condanna della violenza fascista. Da molti luoghi, sì, ma non da parte di tutti. Anzi, troppi sono rimasti in silenzio, come se quanto avvenuto a Cremona fosse un problema privato di qualcuno e non un campanello d’allarme –peraltro l’ennesimo- per tutti. Ma, ahinoi, non dobbiamo meravigliarci più di tanto, perché lo spazio di agibilità di cui godono i gruppi nazifascisti è conseguenza diretta della sottovalutazione, dell'opportunismo e della miopia politica. E nemmeno il fatto che i protagonisti dell’aggressione siano alleati ufficiali della Lega di Salvini, cioè di quella forza politica che si propone di governare il paese e che già governa la Lombardia e il Veneto, sembra in grado di rompere questo torpore culturale.

Sabato bisogna andare a manifestare a Cremona. Anzitutto e soprattutto per stringerci attorno a Emilio ed esprimere solidarietà al centro sociale Dordoni. E poi, bisogna andarci per affermare il nostro più totale ripudio di ogni fascismo e razzismo e per ribadire che le sedi nazifasciste vanno chiuse. Infine, bisogna andarci per non essere complici dei troppi silenzi e delle tante ipocrisie.

Il concentramento del corteo sarà alle ore 15.00, davanti al Csa Dordoni, in via Mantova 7/A (ex foto Boario) parcheggio dello stadio, a Cremona. Per tenervi aggiornati sul corteo nazionale seguite l’evento facebook.

Per chi parte da Milano (e non intende muoversi con mezzi propri), è stato deciso un appuntamento collettivo, per andare e tornare insieme, prendendo il treno per Cremona delle ore 14.20. L’appuntamento è alle ore 13.30 nell'atrio principale (ex biglietterie) della Stazione Centrale. Il prezzo del biglietto a/r è di circa 10 euro.

Ci vediamo sabato!

#EmilioResisti


In Antifascismo Tags milano, corteo nazionale, Emilio, csa dordoni, #emilioresisti, antifa, 24g, cremona
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Un anno dopo, per non dimenticare, per non archiviare, per Ramy, per noi, per Milano. Questo il testo di convocazione: “Il 24 novembre 2024 ci ha lasciato nostro fratello Ramy, giovane ragazzo di Corvetto. A distanza di un anno siamo ancora qui per ricordarlo e per mostrare vicinanza alla sua famiglia e a tutti i suoi cari attraverso un memoriale. Lunedì 24 novembre alle 20.00 ci riuniamo tutti insieme in Viale dei Cinquecento, nel luogo in cui Ramy piazzava sempre con i suoi amici, per apporre una targa commemorativa. La targa avrà l’incisione di una dedica speciale, è un modo significativo e duraturo per rendere omaggio a Ramy. Alle 20.30 ci spostiamo in Piazza Gabriele Rosa per un breve concerto, il quale sarà completamente autogestito e autofinanziato, senza scopo di guadagno. Lo ricorderemo insieme attraverso una delle sue più grandi passioni: la musica, la nostra prima voce autonoma come seconde generazioni in Italia. Ramy Vive, non solo sui muri di Corvetto: ovunque e per sempre noi non lo dimenticheremo mai. R4 per sempre”
Al fianco del popolo palestinese, sui cui continua ad abbattersi la violenza dell’occupazione israeliana, mentre governi e grandi media cercano di spegnere i riflettori. Oggi a #Milano #Affori     #Gaza #StopGenocide #EndOccupation #FreePalestine #Resistenza
Parlano di pace, quando non c’è nemmeno un cessate il fuoco degno di questo nome. Israele continua a bombardare Gaza quando gli pare e piace e continua a non far passare gli aiuti umanitari che servono, mentre in Cisgiordania proseguono
Parlano di pace, quando non c’è nemmeno un cessate il fuoco degno di questo nome. Israele continua a bombardare Gaza quando gli pare e piace e continua a non far passare gli aiuti umanitari che servono, mentre in Cisgiordania proseguono la pulizia etnica e il furto di terre da parte di esercito e coloni. Cercano di far calare il silenzio. Per questo è decisivo continuare a stare in piazza, come oggi a #Milano. #Gaza #StopGenocide #EndOccupation #FreePalestine #Resistenza
Rifacciamo? 

#1917
Rifacciamo? #1917
GOOD MORNING AMERICA ✊
GOOD MORNING AMERICA ✊
SOLIDALI CON MOHAMMAD HANNOUN ✊🇵🇸
NON CI FAREMO ZITTIRE DALLA REPRESSIONE DI MELONI

Hanno dato il foglio di via da #Milano a Mohammad Hannoun, presidente di @api.italia , l’associazione palestinese che da due anni organizza le manifestazioni
SOLIDALI CON MOHAMMAD HANNOUN ✊🇵🇸 NON CI FAREMO ZITTIRE DALLA REPRESSIONE DI MELONI Hanno dato il foglio di via da #Milano a Mohammad Hannoun, presidente di @api.italia , l’associazione palestinese che da due anni organizza le manifestazioni del sabato per la Palestina. Beninteso, non lo accusano di fatti violenti, anche perché in due anni di sabati non è mai successo alcunché di rilevante sotto il profilo dell’ordine pubblico. Ma le estreme destre di governo ce l’hanno con lui perché dice le stesse cose che afferma anche il diritto internazionale, cioè che l’occupato ha il diritto di resistere all’occupante. E così, non potendolo denunciare all’autorità giudiziaria, perché non esiste nulla di cui accusarlo, passano a un provvedimento amministrativo, come il foglio di via, che ormai insieme ad altri strumenti di polizia, come il Daspo, sta infestando il nostro paese. L’intento è sempre lo stesso, zittire e intimidire chi non la pensa come il governo. Non a caso, sul movimento per la Palestina si sta abbattendo una repressione sempre più esplicita, fatta di manganelli, denunce penali e, appunto, provvedimenti di polizia limitanti la libertà personale. Massima solidarietà a Mohammad Hannoun! Se toccano un*, toccano tutt* noi! #FreePalestine

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