Il 16 marzo 2023 sono esattamente 20 anni dalla notte nera di Milano, quando nel quartiere Ticinese tre fascisti, armati con coltelli, aggredirono un gruppo di compagni, ferendone due e uccidendo Davide “Dax” Cesare. Più tardi, al Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo, sarebbe poi andato in scena un incredibile e violento pestaggio della polizia di amici e compagni degli aggrediti, con un bilancio di 10 feriti gravi, che ricordava molto la logica del massacro della Diaz di Genova di due anni prima.
Read MoreCorteo 12 dicembre: Milano non dimentica Piazza Fontana. Ama la libertà, rifiuta fascismo e razzismo
Il 12 dicembre a Milano non è un giorno qualsiasi, non lo è più da quel 1969 quando in piazza Fontana esplose la bomba, uccidendo 17 persone nella Banca Nazionale dell’Agricoltura. La strage fu il primo atto eclatante di quella strategia della tensione che per anni avrebbe insanguinato l’Italia con l’obiettivo di spingere il paese verso soluzioni autoritarie e repressive, al fine di contrastare e impedire i profondi cambiamenti che le crescenti mobilitazioni di lavoratorə e studentə esigevano. La manovalanza la fornirono i fascisti, ma i mandanti sedevano in posizioni di comando all’interno degli apparati statali, come non avrebbero mai smesso di ricordarci le sistematiche opere di depistaggio, a partire dall’assassinio di Giuseppe Pinelli nei locali della Questura di Milano e dall’incarcerazione per anni dell’innocente Pietro Valpreda.
Read MoreIl 25 aprile in piazza a Milano
Un 25 aprile chiuso in casa è una contraddizione in termini. Va bene l’anno scorso, quando davvero non c’erano molte alternative, ma oggi veramente non avrebbe senso. Ci affolliamo nel metro e nel super, ci incontriamo a scuola e al lavoro e, poi, stiamo a casa il 25 aprile?
Read MoreRiprendere gli spazi pubblici, non abbandonarli alle destre
Sabato 6 giugno a Milano si scende in piazza per dire che “noi la vostra crisi non la paghiamo”. L’appuntamento è alle h. 16 in via Larga ang. via Pantano. L’appello a mobilitarsi è stato lanciato dai sindacati di base Si Cobas, ADL Cobas - Lombardia e Sial Cobas e diverse realtà sociali milanesi hanno già annunciato la loro partecipazione.
Read MoreFascisti e antifascisti pari sono. A proposito della sentenza sull’aggressione fascista a Palazzo Marino del 2017
Fascisti e antifascisti pari sono. E aggressori e aggrediti pure. È questo il messaggio che di fatto ci consegna la sentenza di primo grado del tribunale di Milano di ieri 11 febbraio, a proposito dell’aggressione di un gruppo di fascisti di Casa Pound, in gran parte arrivati da fuori Milano, all’interno di Palazzo Marino del 29 giugno 2017. Infatti, due neofascisti sono stati condannati rispettivamente a un anno e a 10 mesi, mentre un antifascista è stato condannato a 8 mesi e 5.000 euro di ammenda. Un colpo al cerchio e uno alla botte, insomma.
Read MoreLa leggenda degli opposti estremismi e la realtà della legittimazione di fascisti e razzisti – Sabato 24F a Milano mobilitazione antifascista
Niente da fare, l’antifascismo dà fastidio, specie se fuoriesce dai canoni delle celebrazioni e delle dichiarazioni di rito, per farsi invece partecipazione e attivismo. E così, dopo la straordinaria mobilitazione seguita all’attentato fascista di Traini, che ha riempito le strade da Macerata a Milano, travolgendo divieti, paure e retromarce, riecco la vecchia e sempreverde tesi degli opposti estremismi.
Read MoreA Milano in piazza il 12 dicembre contro tutti i fascismi di ieri e di oggi – h. 18 P.zza Santo Stefano
Avere memoria di quello che è successo ieri è indispensabile per leggere il presente e immaginare il futuro. Per questo, anche 48 anni dopo l’esplosione della bomba in Piazza Fontana, è necessario ricordare pubblicamente l’infamia della strage di Stato, l’assassinio di Pinelli e tutte le violenze fasciste contro i movimenti dei lavoratori e degli studenti di quel periodo. E, sempre per questo, il ricordo non può rimanere confinato nel passato, ma deve parlare al presente e tradursi nella costruzione di consapevolezza e azione. Soprattutto oggi, tempo in cui la memoria collettiva è stata demolita a colpi di banalizzazioni e “riconciliazioni”, dove tutto diventa uguale a tutto, anche vittime e carnefici, e i fascismi vengono rilegittimati, trovano nuovi spazi e, soprattutto, non vengono più contrastati. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, dall’aggressione dentro Palazzo Marino di alcuni mesi fa all’irruzione nella sede dei volontari a Como di questi giorni, per citare solo due episodi noti a tutti.
Read MoreI nazi all’Arco della Pace e la fine dell’antifascismo istituzionale
Il nulla osta della Prefettura e della Questura di Milano al raduno dei nazifascisti di Forza Nuova all’Arco della Pace non è tanto e soltanto uno schiaffo a una generica Milano antifascista e antirazzista, ma lo è in particolare e soprattutto a quanti, come l’Anpi, hanno continuato in questi anni a puntare e confidare su quello che possiamo chiamare antifascismo istituzionale, cioè sulla non neutralità delle istituzioni pubbliche rispetto alla questione del fascismo e dell’antifascismo.
Read MoreRimettiamo la lapide di Varalli e Zibecchi al suo posto - oggi 10G h. 18.30 @SantoStefano
Il 22 maggio scorso, tra le 17.30 e le 20.00, cioè proprio mentre in piazza Fontana era in corso la posa della nuova lapide a Giuseppe Pinelli, mani ignote avevano spaccato la lapide a Claudio Varalli e Giannino Zibecchi che si trova nella vicina piazza Santo Stefano. Una contestualità, peraltro accertata, che esclude ogni ipotesi diversa dalla matrice politica. Cioè, chi ha spaccato, che l’abbia fatto con premeditazione oppure no, sapeva cosa faceva e perché. Quella sera, grazie al pronto intervento dei lavoratori della RiMaflow, la lapide danneggiata era stata messa immediatamente in sicurezza. Oggi, dopo un lavoro di restauro effettuato nella fabbrica recuperata, la lapide ritornerà al suo posto.
Read MoreChi ha spaccato la lapide di Varalli e Zibecchi si sente legittimato dalle ambiguità di Parisi e Sala
Ieri sera, tra le ore 17.30 e le 20.00, contestualmente alla posa della nuova lapide a Giuseppe Pinelli, mani ignote hanno spaccato la lapide a Varalli e Zibecchi in piazza Santo Stefano. Si tratta di un atto non solo codardo, ma di estrema gravità politica, perché quando si tocca una lapide è un po’ come voler uccidere una seconda volta. Viene da dire, sia a Parisi che a Sala: ecco cosa succede a furia di rilegittimare i neofascisti in piena campagna elettorale, candidandoli nelle proprie liste oppure dandogli pacche sulle spalle.
Read MoreStupefatti dal silenzio del Comune di Milano sul festival nazi di "Lealtà e Azione"
La concessione del patrocinio di Regione Lombardia all’evento promosso dai neonazisti di “Lealtà e Azione” purtroppo non sorprende, visto che ormai anche il Presidente Maroni si è pienamente adeguato alla linea fascioleghista che predomina nel suo partito. Quello che invece sorprende e lascia stupefatti è che continui l’assordante silenzio da parte degli assessori competenti del Comune di Milano, considerato che l’iniziativa si dovrebbe tenere in una struttura di proprietà comunale (il centro sportivo U.S. Triestina 1946 di via Fleming 13).
Read MoreNazi di "Lealtà e Azione" raddoppiano: festival in proprietà comunale il giorno delle elezioni
I neonazisti di “Lealtà e Azione”, il cui esponente Pavesi è candidato nelle liste della Lega per il Municipio 8, non solo continuano la loro campagna elettorale come e più di prima, ma ora raddoppiano pure, organizzando per il giorno delle elezioni, cioè domenica 5 giugno, un evento in un centro sportivo di proprietà del Comune di Milano: il centro sportivo U.S. Triestina 1946 di via Fleming 13.
Read MoreFidarsi è bene, non fidarsi è meglio. 29 aprile h. 19 in p.le Dateo mobilitazione antifascista
Il 29 aprile, alle ore 19.00, ci troviamo in piazzale Dateo. È importante esserci in tanti e tante, perché fidarsi è bene, ma in certi casi non fidarsi è decisamente meglio. Già, perché il 29 aprile è quella data che negli ultimi anni era diventata una sorta di anti-25-aprile, dove alla galassia dell’estremismo di destra veniva permesso più o meno tutto, comprese le indecenti parate nazifasciste per le vie della città, nel sostanziale disinteresse istituzionale. Ci sono voluti due anni di mobilitazione diretta degli antifascisti e delle antifasciste perché, finalmente, l’anno scorso la parata venisse impedita. Un punto fermo rispetto al quale non è possibile tornare indietro e, infatti, anche quest’anno non ci dovrebbero essere cortei nazi. Ma appunto, meglio non fidarsi troppo, considerato anche quanto successo la mattina del 25 aprile al Cimitero Maggiore, quando le istituzioni e le “grandi organizzazioni” hanno lasciato da solo l’Anpi di zona 8 a contrastare l’adunata paramilitare dei neonazisti di Lealtà e Azione. E poi, vista la diffusa voglia di riempire l’Europa di nuovi muri, non è comunque il caso di lasciare troppo spazio a chi predica odio e ripropone vecchi fantasmi.
Read MorePer la messa fuori legge di tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste - Una firma contro il fascismo
È partita la campagna per lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste e neonaziste. Da subito è dunque possibile firmare on line la petizione ospitata sulla piattaforma change.org. La forma è quella di una lettera al Presidente della Repubblica e ai Presidenti di Camera e Senato, la sostanza è quella di sollevare con forza il problema della sempre più ampia tolleranza e legittimazione istituzionale di cui godono le tesi e i gruppi nazifascisti nel nostro paese. E l’obiettivo immediato è quello di superare le 100mila firme entro aprile.
Read MoreNuove minacce neofasciste a Saverio Ferrari. Solidarietà con Saverio!
Non è certo la prima volta che Saverio Ferrari subisce minacce, poiché la sua attività di documentazione e denuncia, attraverso l’Osservatorio sulle nuove destre e la pubblicazione di vari libri, non l’ha certo reso popolare negli ambienti neofascisti. Ma è forse la prima volta che Saverio in prima persona denuncia che si starebbe preparando un’aggressione nei suoi confronti. Chi lo conosce sa che non è persona incline a gridare al lupo alla prima occasione e proprio per questo la vicenda va presa sul serio. Riprendo dunque la denuncia di Saverio, pubblicata oggi sulla pagina fb dell’Osservatorio, e vi invito a fare altrettanto. Perché il modo migliore per far desistere eventuali malintenzionati è rendere la vicenda di pubblico dominio e, ovviamente, ricordare a tutti quanti che Saverio non è solo. Solidarietà con Saverio! #SiamoTuttiAntifascisti
Read MoreIl lupo perde il pelo ma non il vizio. A proposito dei fascisti a Corsico
Le campagne elettorali sono sempre un po’ adrenaliniche, anche in questi tempi di astensionismo, ma quello che è avvenuto ieri a Corsico, in provincia di Milano, c’entra poco con l’adrenalina e molto con certi rigurgiti che vengono da lontano. E così, ai presenti è toccato pure vivere il poco edificante revival di un Romano La Russa, fratello del più famoso Ignazio, che a 63 anni suonati è tornato alle vecchie abitudini di piazza e ha tentato di scatenare un assalto contro gli antifascisti, prendendo en passant anche a calci un ragazzo.
Read More29 aprile manifestazione antifascista h. 19.30 in piazza Tricolore
L’assemblea cittadina del 23 aprile all’Arci Bellezza ha deciso di confermare la mobilitazione antifascista per il 29 aprile, dando appuntamento per le ore 19.30 in piazza Tricolore. Da lì andiamo in p.le Dateo, per riempirla a partire dalle ore 20.30 con parole, musica e contributi. Nel corso della serata, alle ore 21.00 andremo anche alla lapide di Gaetano Amoroso in via Goldoni, ang. via Uberti.
Read MoreQuestura vieta parata nazi del 29 aprile ... forse ... Assemblea il 23 aprile @ArciBellezza
Vietata la parata nazifascista del 29 aprile e vietata la manifestazione antifascista convocata in piazzale Susa nella stessa giornata. E così, l’opacità e lo strabismo di Questura e Prefettura, cioè del Ministero degli Interni, fanno fare al sobrio Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la figura del temibile arruffapopoli. Già, perché in quello stesso 16 aprile i primi hanno deciso in sede di Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica di equiparare parata nazifascista e mobilitazione antifascista, vietando tutto in nome dell’ordine pubblico e dell’allarme sicurezza in vista di Expo, mentre il secondo ha accolto gli ex partigiani alla Camera e si è scagliato contro le “pericolose equiparazioni” fra i due campi in conflitto.
Read More70° anniversario della Liberazione a Milano: le iniziative, le mobilitazioni e il Festival delle culture antifasciste
Questo aprile non è un aprile qualsiasi. È il 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo e in troppi vorrebbero ridurlo a mera commemorazione storica, come se si trattasse della battaglia di Marignano e non invece dell’atto costituente della Repubblica laica e della libertà di cui (ancora) tutti quanti godiamo. Una libertà che non ci fu regalata, ma conquistata a caro prezzo, grazie al sacrificio dei tanti e delle tante giovani che allora scelsero e fecero la Resistenza, in montagna e in città. È una libertà che non è data una volta per tutte, ma che va difesa e riconquistata giorno per giorno. Per questo, specie di questi tempi di tentazioni autoritarie e rigurgiti fascisti e razzisti, va riaffermata l’attualità e l’imprescindibilità dell’antifascismo. Eccovi dunque un piccolo calendario ragionato delle iniziative antifasciste che si terranno a Milano da qui a fine aprile e che ricordano il passato per guardare al presente e al futuro.
Read MoreA 40 anni dall'omicidio di Claudio Varalli e Giannino Zibecchi. Le iniziative a Milano il 16, 17 e 18 aprile
Il 16 e 17 aprile prossimi saranno esattamente 40 anni da quando due giovani antifascisti milanesi, Claudio Varalli e Giannino Zibecchi, furono assassinati nelle strade di Milano. Claudio morì a 18 anni, ammazzato dai colpi di pistola esplosi da un neofascista in piazza Cavour il 16 aprile 1975. Giannino di anni ne aveva 28 e fu ucciso il giorno seguente in corso XXII Marzo, investito da un camion dei Carabinieri che si era lanciato nel corteo antifascista indetto dopo l’omicidio di Varalli.
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