Il 12 dicembre a Milano non è un giorno qualsiasi, non lo è più da quel 1969 quando in piazza Fontana esplose la bomba, uccidendo 17 persone nella Banca Nazionale dell’Agricoltura. La strage fu il primo atto eclatante di quella strategia della tensione che per anni avrebbe insanguinato l’Italia con l’obiettivo di spingere il paese verso soluzioni autoritarie e repressive, al fine di contrastare e impedire i profondi cambiamenti che le crescenti mobilitazioni di lavoratorə e studentə esigevano. La manovalanza la fornirono i fascisti, ma i mandanti sedevano in posizioni di comando all’interno degli apparati statali, come non avrebbero mai smesso di ricordarci le sistematiche opere di depistaggio, a partire dall’assassinio di Giuseppe Pinelli nei locali della Questura di Milano e dall’incarcerazione per anni dell’innocente Pietro Valpreda.
Una rete di realtà sociali, politiche e associative milanesi promuove da anni la mobilitazione nei giorni 12 e 15 dicembre, per non dimenticare l’infamia della strage fascista e di Stato, ma anche per non limitarsi alle commemorazioni e per rinnovare nel presente il nostro impegno antifascista. E quindi, anche quest’anno, il secondo 12 dicembre in tempi di pandemia, saremo in piazza. Anzi, ora è particolarmente importante riportare le nostre voci nelle piazze, perché troppe sono le “distrazioni” in circolazione e a volte la vista sembra offuscarsi, proprio quando le disuguaglianze sociali si accentuano ulteriormente e nuovi muri vengono alzati contro le persone migranti.
Il corteo del 12 dicembre partirà alle ore 17.30 da piazza Fontana, dopo la conclusione della commemorazione delle vittime che inizierà alle 16.30, e seguirà il seguente percorso: Fontana – L.go Augusto - Visconti di Modrone – Monforte – San Babila – Matteotti – Scala – Santa Margherita – Grossi – Cordusio – Orefici – Mazzini – Missori – Larga – Fontana.
Poiché in diversi l’hanno chiesto, segnalo che il percorso è autorizzato.
Per le adesioni e le info aggiornate e per leggere l’appello, visita l’evento Milano non dimentica Piazza Fontana. Ama la libertà, rifiuta fascismo e razzismo.
Per chi abita a Milano Sud e volesse raggiungere piazza Fontana collettivamente, c’è un appuntamento alle 16.00 in piazzale Abbiategrasso.
Mercoledì 15 dicembre, poi, l’appuntamento per ricordare Giuseppe Pinelli è alle ore 18.00 in piazza Fontana. Per tutte le info e il programma del presidio artistico musicale, visita l’evento Milano non dimentica Giuseppe Pinelli. Ama la libertà, combatti fascismo, razzismo e paura.
Ci vediamo in piazza!